20 Aprile

CRUDO FESTIVAL

Kwon it all di e con JOS BAKER

Anfibia | Visioni Emergenti

Know it all

Produzione Trodden Dreams 

di e con Jos Baker

Intrappolato tra il mondo digitale e quello fisico, Jos fatica a ritrovare sé stesso. Parla con i propri cari, ma li vede solo su uno schermo, e nell’angolo di quello schermo c’è la sua stessa faccia. Un’immagine di sé stesso che si guarda, si guarda, si guarda, si guarda, fingendo di guardare negli occhi qualcuno a cui tiene.

Il Wi-Fi fa fatica a stabilire una connessione, analisi della connessione aperta?

In Know It All, Jos cerca di ricordare com’era effettivamente la connessione fisica. Dove si inserisce il suo corpo nel mondo moderno? si adatta?

È abbastanza PRONTO?

Jos Baker

Jos ha lavorato per Peeping Tom come danzatore, attore e collaboratore, principalmente con le produzioni “32 Rue Vandenbranden” e “A Louer”. Da allora ha lavorato per DV8 Physical Theatre alla produzione di John, poi ha iniziato a dirigere e recitare negli eventi promozionali per la collezione Cedric Charlier di Petit Bateau. Altri lavori teatrali includono “In the process of..” di Zoi Dimitriou e “Plastic Junkies” di Antonin Comestaz. Nel film Jos ha realizzato diversi video musicali e cortometraggi, tra cui: “Forgot to live” di Ay Wing e “Let it Roll” di Mustard Gas and “Roses” diretto da Koen Mortier, “J’te Ramene” diretto da Yves Housmann e “Biegga savkala duoddariid duohken lea soames” di Elle Sofe Henrikseni, oltre a diversi spot pubblicitari.

Ha creato molte delle sue opere, tra cui: “Creature Man Don’t Tell Me”,” Feedback”, “What do you do?”, “We were youth”, “Tidal Breath”, “Let’s don’t ask” dove conduce, “Understanding Sugar” e “Of no fixed abode”.

Insegna anche a livello internazionale, offrendo una serie di corsi e workshop per danzatori professionisti presso istituzioni tra cui SEAD, Ballet Junior de Geneve, PARTS Summer School, TrinityLaban, The Place, Amsterdam Theatre school, Northern School of Contemporary Dance, Codarts, Deltebre Dansa, El Danseu Festival, Tripspace Projects, Ravnedans, Jetsummer, Staatstheater Kassel e molti altri.

Jos ha iniziato la sua formazione di danza all’età di 7 anni con Oxford Youth Dance e poi ha continuato la sua formazione formale prima al Laban Centre London e poi al PARTS [Performing Arts Research and Training Studios] a Bruxelles. Durante questa formazione ha studiato molte tecniche e approcci, tra cui: Ballet, Release, Cunningham, Graham, recitazione, Capoeira, Popping, Salsa, Tango, Contact Improvisation, Flying Low, Passing through, Forsythe Improvisation Technologies, Fisiologia e Fisica.


ANFIBIA
PERFORMANCES
INEDITE | VISIONI EMERGENTI

Anfibia, programma multidisciplinare ed immersivo per performer e danzatori contemporanei, entra nella sezione del festival con la presentazione di inedite perfoRmances create e realizzate dai giovani artisti partecipi al percorso.

Ogni artista e’ accompagnato e supportato al progetto fino alla messa in scena finale; durante la serata verranno presentate brevi piecé, inedite al pubblico.

il festival vuole dare un supporto importante, uno sguardo su nuove visione e creazione contemporanea.

“Not The Time, Not The Place”

Idea, directing, choreography: Eglė Nešukaitytė

Performers: Silvia Ripamonti, Matthieu Ruf, Salomé Abbou, Eglė Nešukaitytė

Mentor: Martina La Ragione, Chiara Osella, Romain Guion

Sto ridendo così tanto che sto iniziando a piangere perché sono così felice in questo momento che io voglio piangere perché è già finito quel momento ed è sempre finito perché io ero così felice in quel momento e sento le lacrime salire perché non sono più in quel momento e sto ridendo perché quel momento è stato solo pochi secondi fa ed è così assurdo che mi viene da gridare forte perché il momento è passato e non so perché mi addoloro per il momento che è stato solo pochi secondi fa e rido allo stesso tempo perché ero felice in quel momento di pochi secondi fa o erano 50 anni fa?

“10 DEEP BREATHS BEFORE I MET YOU”

 Idea, directing, choreography and performer:

Beatrise Anda Ozolina

Mentor: Lara Russo

Ispirato ai rituali di “iniziazione della donna” della mistica Lettone ININ NINI.È l’incontro dell’artista con se stessa. Entrare in contatto con il mondo interiore di lei, il mondo interiore di una donna. Come il respiro profondo e la meditazione prima di viaggiare in profondità, alle radici che miracolosamente saranno un luogo in cui acquisire potere e connettersi. La natura e lo spirito delle donne sono irripetibili. Dal buio alla luce, dal bocciolo al bel fiore. È un modo per diventarlo.

“Something missing“

Idea, directing, choreography and performer: Antonia Peris

Special thanks to: Lara Russo

 Un corpo senza nome che affonda, che si contiene, si rompe, oscilla, rumina, si sospende e perde costantemente il suo equilibrio. Un corpo che si trova prostrato nell’angolo di un salotto, oscillando tra la mente e la realtà. L’insipido presente gli divora l’anima, l’andirivieni delle sue emozioni lo tormenta. Ogni secondo che passa diventa una condanna al vuoto o chissà, un’opportunità per respirare di nuovo.

Info e vendita biglietti